Per gli investimenti in beni strumentali materiali effettuati nel 2025 (ad esempio, macchinari o attrezzature) rispondenti al paradigma 4.0, si può ancora tentare di fruire di un credito di imposta, pari al 20% dell’investimento, nel rispetto di un plafond massimo nazionale di 2,2 miliardi di euro.
Nel corso delle passate settimane, sono stati forniti chiarimenti in merito alle comunicazioni che le imprese devono effettuare per completare correttamente l’iter di prenotazione del credito, al fine di poterlo, successivamente, utilizzare in compensazione nel Modello F24.
La Risoluzione 41/E del 11/06/2025 dell’Agenzia delle Entrate va ad inserirsi in questo contesto, in quanto rende noto che il codice tributo da utilizzare per fruire in compensazione in F24 del credito di imposta è il 7077, denominato “Credito d’imposta di cui all’articolo 1, comma 1057-bis, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 - Transizione 4.0 - articolo 1, commi da 446 a 448, della legge 30 dicembre 2024, n. 207”.
Grazie a tale informazione, dunque, sarà possibile inserire il credito di imposta nel Modello F24 per poterlo compensare, andando a fruire delle agevolazioni fiscali previste per tali investimenti.
Studio Agro-tecnico AGRIEURO
di Pasero Agr. Angelo
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