Decreto MIPAAF 294546 del 01/07/2022: stanziate risorse per il sostegno al settore zootecnico

by Studio AGRIEURO


Pubblicato sabato 16 luglio 2022


CONTRIBUTI_ECCEZIONALI_ZOOTECNIA_2022Con un recente Decreto MIPAFF sono stati stanziati oltre 144 milioni di euro a sostegno del settore zootecnico italiano.

Come noto, infatti, la zootecnia sta attraversando un momento difficile, specie se si considera che il conflitto bellico ucraino ha contribuito all’aumento dei costi delle materie prime e, di conseguenza, delle produzioni.

Il Decreto, si legge all’Articolo 1, è pensato appositamente per compensare gli imprenditori dei danni subiti a causa dei recenti aumenti dei costi e delle riduzioni delle scorte correlati alla guerra ucraina.

I beneficiari degli aiuti sono gli agricoltori che rientrano nella categoria dei produttori delle filiere di allevamento delle vacche da latte, delle bufale, delle vacche da carne e delle vacche a duplice attitudine, i quali:

- abbiano beneficiato del sostegno accoppiato zootecnico di cui all’articolo 52 del Regolamento (UE) n. 1307/2013, attuato dal decreto ministeriale del 7 giugno 2018, n. 5465, nell’ambito della domanda unica 2021;

- abbiano rispettato il criterio di gestione obbligatoria (CGO) relativo al benessere animale nell’anno 2021;

- abbiano un codice allevamento attivo a loro intestato e presente nella Banca Dati Nazionale (BDN) dell’Anagrafe Bovina al 31 marzo 2022.

Agea coordinamento, si legge nel Decreto, provvederà a definire le modalità di erogazione di tali contributi.

I contributi indicativi riportati nell’Allegato A al Decreto sono così sintetizzabili:

- Vacche da latte appartenenti ad allevamenti di qualità: 44,13 euro/capo.

- Vacche da latte appartenenti ad allevamenti di qualità siti in zone montane: 100,00 euro/capo.

- Bufale da latte: 60,00 euro/capo.

- Vacche nutrici da carne e a duplice attitudine iscritte ai libri genealogici o registro anagrafico: 85,00 euro/capo.

- Vacche a duplice attitudine iscritte ai libri genealogici o registro anagrafico, inserite in piani selettivi o di gestione razza: 95,00 euro/capo.

- Vacche nutrici non iscritte nei libri genealogici o nel registro anagrafico e appartenenti ad allevamenti non iscritti nella BDN come allevamenti da latte: 44,79 euro/capo.

- Capi bovini macellati di età compresa tra i 12 e 24 mesi allevati per almeno sei mesi: 22,61 euro/capo.

- Capi bovini macellati di età compresa tra i 12 e 24 mesi allevati per almeno dodici mesi: 36,74 euro/capo.

- Capi bovini macellati di età compresa tra i 12 e 24 mesi allevati per almeno sei mesi, aderenti a sistemi di qualità: 36,74 euro/capo.

- Capi bovini macellati di età compresa tra i 12 e 24 mesi allevati per almeno sei mesi, aderenti a sistemi di etichettatura: 36,74 euro/capo.

- Capi bovini macellati di età compresa tra i 12 e 24 mesi allevati per almeno sei mesi, certificati ai sensi del Regolamento (UE) n. 1151/2012: 36,74 euro/capo.

 

Studio Agro-tecnico AGRIEURO

di Pasero Agr. Angelo

www.studioagrieuro.it