Il testo dell’attuale PSR prevede erogazioni di contributi in favore di insediamenti giovani.
La Misura di riferimento è la 6, all’interno della quale si annida la sottomisura 6.1: Aiuti all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori.
Dal testo emergono le prime cifre di quello che potrebbe essere il contributo concedibile ai giovani che vogliano insediarsi e che rispettino tutte le condizioni per l’accesso agli aiuti.
Il premio di insediamento ammonterebbe a 35.000 euro in caso di insediamento di un solo giovane, cifra che verrebbe incrementata di 10.000 euro per l’insediamento in zona montana.
Il testo, poi, prevede un meccanismo di rimodulazione del premio in caso di insediamenti congiunti di più giovani (da 2 a 5), sempre con delle agevolazioni ulteriori per gli insediamenti in zona montana.
Gli aiuti sarebbero concedibili ai beneficiari rispettosi di un insieme di prerequisiti, tra i quali spiccano, principalmente:
-
Requisito anagrafico: il giovane deve avere un’età compresa tra i 18 anni compiuti ed i 40 anni non compiuti al momento della presentazione della domanda.
-
Requisito di capo dell’azienda: il giovane deve costituire un’azienda di cui sia il capo. In caso di ditta individuale, è necessario che egli ne sia il titolare; in caso di società, è necessario che egli rivesta determinate cariche tali per cui detenga il controllo efficace della persona giuridica.
-
L’impresa neo costituendadeve essere dotata di partita IVA, di iscrizione in Camera di Commercio e deve essere votata ad un orientamento produttivo rivolto al mercato, commercializzando quanto prodotto.
-
Il giovane deve dimostrare il possesso di conoscenze e competenze professionali.
-
È necessaria la predisposizione di un piano aziendale che dimostri la bontà del progetto per il quale si richiede l’accesso al contributo.
L’insediamento risulta possibile sia in forma di ditta individuale, sia in forma societaria.
Inoltre, il giovane beneficiario del contributo deve mantenere il requisito di capo dell’azienda per un periodo di 5 anni, pertanto deve portare avanti il proprio progetto. Inoltre, l’attività agricola aziendale deve essere la principale, in termini di tempo e di reddito, per il giovane.
In attesa che venga pubblicato il bando, dal quale si potranno evincere ulteriori dettagli, è bene che i giovani interessati a tali contributi inizino, qualora non l’abbiano già fatto, a considerare questa opportunità.
Lo Studio AGRIEURO di Pasero è a disposizione per ulteriori informazioni per chi fosse interessato e per la presentazione delle domande di insediamento giovani.
Studio Agro-tecnico AGRIEURO
di Pasero Agr. Angelo
www.studioagrieuro.it