Da Agea alcuni chiarimenti circa gli aiuti accoppiati sulle colture vegetali previsti nella nuova PAC

by Studio AGRIEURO


Pubblicato sabato 20 maggio 2023


AIUTI-ACCOPPIATI-VEGETALI-2023Agea, con la sua Circolare 36677 del 16/05/2023, è intervenuta chiarendo alcuni aspetti di dettaglio circa gli aiuti accoppiati sulle colture vegetali previsti dalla nuova PAC.

In effetti, quello degli aiuti accoppiati è un meccanismo presente da tempo nell’ambito della PAC ed è stato riconfermato come strumento implementato anche nella nuova programmazione 2023-2027.

Si tratta della possibilità di erogare dei contributi aggiuntivi a favore degli agricoltori a sostegno di determinati settori zootecnici e vegetali.

Con specifico riferimento agli aiuti accoppiati per le colture vegetali, la Circolare Agea in questione precisa che “l’agricoltore che nella campagna di riferimento coltivi sulla medesima superficie sia una coltura principale che una coltura secondaria, può percepire il pagamento del sostegno accoppiato per entrambe le colture coltivate in epoche diverse, a condizione che non si tratti di un doppio pagamento per lo stesso premio o che gli interventi abbiano la stessa finalità”.

In sostanza, quindi, i premi accoppiati sulle colture vegetali possono essere percepiti anche sulle colture secondarie, a condizione che siano diverse da quelle primarie e che appartengano ad una categoria di aiuto accoppiato diversa e con diversa finalità.

Ad esempio, in caso di coltivazione di soia da seme di primo raccolto e soia di secondo raccolto, il premio è richiedibile ed erogabile una sola volta, in quanto trattasi della stessa coltura.

Invece, ad esempio, in caso di coltivazione di colza in primo raccolto e di soia in secondo raccolto, è possibile richiedere ed erogare l’aiuto per entrambe le colture.

Diverso il caso, invece, di coltivazione di girasole e colza; qui, il premio è erogabile per una sola coltura, in quanto appartenenti alla stessa categoria di aiuto accoppiato (“Sostegno accoppiato al reddito per girasole e colza”).

Infine, la Circolare precisa che fanno eccezione coltivazione di soia e coltivazione delle colture proteiche diverse dalla soia. Si tratta di colture diverse ed appartenenti a categorie di aiuti accoppiati diverse, ma non sono cumulabili, in quanto ciò rappresenterebbe un pagamento doppio, poiché entrambe le categorie di aiuto accoppiato hanno la stessa finalità, cioè favorire la produzione di proteine vegetali.

Una Circolare, dunque, di fondamentale importanza, che chiarisce molti aspetti legati agli aiuti accoppiati nell’ambito della nuova PAC.

 

Studio Agro-tecnico AGRIEURO

di Pasero Agr. Angelo

www.studioagrieuro.it